mercoledì 10 novembre 2010

A mio figlio Lorenzo

Adoro i tuoi occhi
e il loro sguardo,
quando si muove in alto
e cerca di capire,
quando si abbassa
frugando una risposta,
quando si accende
sereno e rilasssato,
quando é lucido e
cerca le mie braccia.

Adoro i tuoi occhi
e i nostri sguardi,
germogli di marzo
del nostro giardino
di un fiore che ondeggia
sopra il suo stelo,
ingordo di sole, di aria,
di amore.

lunedì 8 novembre 2010

Rinascita.

Penso al domani per ricominciare,
pensare leggera al mio futuro
per sempre libera da questo velo,
che avvolge la mente e i suoi pensieri
come ali annodate a maglie di dolore,
libera angoscia di perdere in poco
quello che amavi e quello che eri.

Penso al domani per non soffrire,
quando credi di impazzire
e stringi i denti e aspetti il tempo
aspetti la sera, aspetti domani
e di nuovo la sera e di nuovo...
...odori, profumi, emozioni,
voglia di stringerti forte, annusarti
la pelle, accarezzarti le mani.

Aspetto il domani e forse è arrivato
al primo sorriso che mi illumina il volto
torna con forza, significa vita,
mandare una mail, comprare cazzate,
rider di niente, o dal niente fuggire
abitare me stessa o da me ripartire
amare l'inverno, aspettare l'estate.